Scontri di piazza - Autonomi senza Autonomia
di e con Alessandra Magrini
Musiche: Antonio Carboni
Supporto tecnico: Francesco Marchese
Un reading fuori dalle righe, che infrange tutte le zone rosse.I soliti Black bloc, in piazza con il volto coperto da una sciarpa nera e un casco sulla testa, violenti e devastatori.Prima dei soliti Black Bloc, c'erano i soliti Autonomi.I Soliti : aggettivo dispregiativo con cui media, partiti, sindacati e veline della questura, hanno sempre demonizzato chi partecipa agli scontri nelle piazze.Alessandra Magrini, in scena Attrice Contro, da voce ai volti di un movimento di cui i media parlano molto, spesso senza reali informazioni.In scena estratti di vissuti e il gergo di una città in trasformazione, tra la fine delle organizzazioni autonome, centri sociali istituzionalizzati e periferie disumane.Chi sono quegli autonomi che non scappano, ma si difendono dagli attacchi della polizia?Quali sono le loro motivazioni?Che vuol dire essere Autonomi negli anni '90?Indaga le origini del dissenso, le motivazioni della rabbia espressa nelle strade, l’insoddisfazione sociale nei confronti di un sistema autoritario e classista.Tratto da "Scontri di Piazza. Autonomi senza Autonomia" , l’ultimo libro di Marco Capoccetti Boccia, edito da Lorusso Editore lo spettacolo racconta le storie scomode e politicamente scorrette di chi lotta con determinazione.Resistono in pochi, disorganizzati e forse velleitari, che continuano a chiamarsi autonomi.Mai pentiti, mai arresi.
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